La Gare (Groep d’Action voor la Résistance) è un gruppo armato di cui non si conosce la data di formazione e che è parte della scena politica oudenburghese solo dai primi mesi del 2017. Malgrado alcuni dei suoi membri siano stati arrestati, ed altri siano morti, non è facile conoscere l’identità di chi ne fa parte, mentre è non è impossibile riconoscerne l’impronta ideologica che non è univoca e non afferisce esclusivamente alla frange più radicali. L’impressione è che operino principalmente in periferia e nell’Omtrek e che abbiano una rete di contatti che si estende per buona parte delle regioni dell’Oudenburg. C’è chi sostiene che La Gare trovi fondamento nei gruppi di resistenza partigiana che a cavallo tra il ’43 e il ’45 nacquero in tutto il paese durante l’occupazione nazista, e lo spirito di qualsiasi dichiarazione pubblica tende a confermarlo. Di fatto sono una cellula territoriale che lotta per la libertà, la giustizia sociale e il pluralismo. Le metodologie di lotta sono quelle tipiche della guerriglia e della guerra civile e i militanti rigettano in toto l’accusa di essere semplici e banali terroristi. Non è chiaro se abbiano l’appoggio politico di qualcuno, come si finanzino e chi ne faccia parte, e nonostante alcuni suoi membri siano già latitanti ce ne sono altri che conducono una vita apparentemente normale e nel pieno anonimato. Sono di fatto un gruppo sovversivo, con metodologie spesso violente ma mai prive di un target definito. A differenza di altri gruppi e altre cellule che operano sul paese, la Gare tende a curare la sua immagine pubblica e a dialogare con la stampa.

2. PNG UFFICIALI

▪ Nadine Martel, nell'Omtrek, è conosciuta con più nomi. C'è chi la chiama Nadia e chi Claudia, per la pubblica accusa è Mademoiselle Martel ed ha ancora troppi pochi capi d'accusa a penderle sulla testa. È figlia di una casalinga e di un professore del liceo, ed è vissuta a Wonder Laan per ventinove anni - tutta la sua vita. Da giovane ha militato nell'Onze e più tardi nell'autonomia; non ha concluso l'Università ed ha trovato lavori saltuari in più zone della città. L'ultimo è stato quello da hostess al Casinò Le Reine, terminato esattamente quando si è arresa e si è lasciata ammanettare al White Trap, un american bar alle porte dell'Omtrek. È in carcere da allora, con le accuse di traffico illecito d'armi e di esplosivi, condotta di attentato e finalità di terrorismo, sequestro di persona, resistenza a pubblico ufficiale e tentato omicidio. La pubblicazione di un intervista di una fonte anonima dell'ORT News ha messo in luce i collegamenti tra gli esplosivi rinvenuti a le Reine e la Gare, ma non ci sono ancora le prove schiaccianti dell'affiliazione di Nadine alla cellula. Ad oggi è un personaggio demonizzato dalla stampa, preso di mira dalla politica, ostracizzato e tenuto in silenzio.




▪ Omar Boyer è stato arrestato al White Trap con Nadine e che con la donna condivide tutti i capi d'accusa. Omar ha ventisei anni ed un'infanzia passata a Bakhoveen, prima di trasferirsi con sua madre ad Oudenville all'età di quattordici anni. Ha studiato filosofia ad Oudenville e con Nadine ha passato poche settimane da latitante. Ha speso la sua adolescenza nei sobborghi dell'Omtrek, ma questo non gli ha impedito di coltivare un buon numero di amicizie e costruire ponti con ogni angolo della città. È un immigrato di seconda generazione e suo padre - morto prima ancora che nascesse - era un iracheno sunnita. Come per Nadine è difficile trovare prove ferme del suo coinvolgimento con la Gare, ma Omar è sicuramente il più appassionato e il più comunicativo. Ha un passato da attivista politico su cui la stampa prova confusamente ad indagare.




▪ Karl Fossil ha ventiquattro anni ma ne dimostra qualcuno in meno. È figlio di un meccanico dell'Omtrek, ed è conosciuto nel quartiere per essere abile con le mani ed uno spacciatore minore di droghe leggere ma di buona qualità. Sua madre è mezza italiana e lavora come colf per un paio di famiglie del centro, e ha un numero nutrito di fratelli e cugini. Da metà Aprile (2017) risulta difficilmente rintracciabile e il suo nome, assieme a quello della sua ragazza Agnes, risulta vicino a quello del La Gare. La sua famiglia non ha idea di che fine abbia fatto ma si dice che sia ancora ad Oudenville e che esista una zona del paese in cui è libero di muoversi indisturbato.




▪ Agnes Martel è la sorella minore di Nadine e nell'Omtrek e in alcune zone della città e conosciuta con il nome di Marta. Ha ventitré anni ed è sempre stata una solida frequentatrice dell'Onze. Non è chiaro quali siano i suoi rapporti con sua sorella, mentre è ormai cosa nota che sia intenzionata a non farsi trovare. Ha fatto perdere le sue tracce da metà Aprile (2017) ma non tutti sono convinti che abbia lasciato la città.

3. RECLUTAMENTO

L'ingresso avviene esclusivamente on game, per quanto sia possibile concordare un bg che si presti allo scopo. L'espulsione avviene per inattività del player, gioco scorretto e metaplay ma può avere anche ragioni puramente on game. Se si decide di intraprendere questo gioco è bene tenere presente l'uscita dalla cellula non può avvenire a cuor leggero, e che è raro - praticamente impossibile - che non abbia ripercussioni sul gioco e sulla vita del pg.

4. REQUISITI ON & OFF

~ 4.REQUISITI ON
*coming soon*
~ REQUISITI OFF Bg consono, aver letto e accettato il regolamento, aver spedito le note master e compilato scheda e background.

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